MIRO GABRIELE
quattro poesie
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UNA MOMENTANEA INTIMITA’
Un cenno e sei uscita nel cielo (irriducibile
spazio ritorna a chiudere la nostra giornata)
dietro l’ala di un’automobile schiudi una fessura
e un po’ si scioglie quella stanchezza delicata
non c’è suono nell’aria non c’è segno
che possano offrire ancora i tuoi fianchi svelati
il fiore che gocciola piano la sua pura fontana
le gambe aperte l’anima lontana.
da “Le città antiche ed altre poesie” GBE 2014
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NOCTURNA QUIES
Ignoto a tutti, quasi assente,
chiudo gli occhi e cadono le acque
rapide nell’onda sottostante
fuori la pista sonora raggiunge
vertici puri di uranica dolcezza
trasmette bassi rumori tranquilli
io lascio andare i tiepidi zampilli
uno per uno in placida amarezza.
da “Le città antiche ed altre poesie” GBE 2014
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LE ROSE
Oh le rose le rose come s’affollano
sul tiepido del muro mentre si fa sera
come se il vuoto che le accoglie – l’angolo
di luce che ancora per poco le svela –
possa farle salve in una chiara eternità
e non invece la minuziosa sera
l’ombra fraterna che ci chiude gli occhi
già ne dissolva l’agitarsi breve
la mite sincronia, tutta la vana festa
che insieme a loro ora si spegne in un giardino.
da “Le città antiche ed altre poesie” GBE 2014
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IL FONDALE
Il sole lascia quella traccia controluce
e un’improvvisa leggerezza
spinge chi scrive nella freschezza del tempo
una sera come tante
immaginata ancora una volta come un fondale
si affollano là dentro le voci le illusioni
forme della celeste malinconia le ascoltiamo
sature di stelle di intenzioni, e oltrepassiamo
il privilegio della stanchezza
la mancanza di un sogno di un gesto lieve
pieni di anni come siamo di parole perdute
di quei volti all’orizzonte che hanno sempre
una benevolenza senza fine per il nostro cuore.
inedita
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MIRO GABRIELE vive a Roma. Ha pubblicato “Odi et amo” Ianua 1988, una traduzione di poesie di Catullo con prefazione di Luca Canali, e “Il Gaio Verso” Ianua 1992, antologia di autori latini. È stato inserito da Luca Canali in “I poeti della ginestra”, Lalli 1989. Ha vinto il premio internazionale Eugenio Montale nel 1992, ed è presente in “Sette poeti del premio Montale”, Scheiwiller 1993. Compare in “Vent’anni di poesia” 1982 – 2002, a cura di Maria Luisa Spaziani, Passigli 2002. Nel 2004 ha pubblicato il romanzo “La Vita Incerta”, Valter Casini Editore. E’ autore, con Anna Maria Giannetto, del testo di latino per i licei “Navigare”, Zanichelli 2006. E’ stato finalista del Premio Lorenzo Montano nel 2006 e 2008. Nel 2014 ha pubblicato “Le città antiche e altre poesie” GBE Editoria, con prefazione di Alessandro Fo, segnalato al premio Montano 2015. Nel 2019 è uscito “Dentro lo sguardo” Ensemble edizioni.
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