Motivazione della giuria per il Premio Conrieri, bandito per celebrare i dieci anni di attività del concorso Il Meleto di Guido Gozzano.
“Abbiamo scelto il libro di Ugo Mauthe “Il silenzio non tace” a suggello di questo primo decennio del Premio il Meleto, per la sapienza della ricerca fonico-ritmica che attraverso il rincorrersi imprevedibile delle rime e il frequente ricorso alla paronomasia sottolinea il procedere sentenzioso del discorso e insieme alleggerisce la tensione all’esemplarità attraverso l’ironia, ne nasce uno sguardo imprevedibile e spiazzante sulle cose e sulla vita che, senza sussiego, ci rivela noi stessi.”
la nostra somma
di differenti parti
non supera nessun intero
non contiamo
eppure viviamo
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il neologismo
è un neo sul viso
del discorso – ti attrae
e distrae
dal tuo percorso
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ha poco sa poco
come tutti è poco
per pochi è tutto
———-.
a camminare sulla ciclabile rossa
la vita prende un po’ di colore
contro d’asfalto lo sporco grigiore
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nel buio c’è
tutta la luce che serve
per vedere il buio
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ispirazione ieri
oggi amnesia
pessima simmetria
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spostami altrove
fa che più non mi trovi
fa che più non sappia
dove sia il mio dove
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il tempo scocca ricordi
mai che sbagli memoria mai
che si assentino le assenze
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Siamo di qualcuno
il sogno
per questo sopravviviamo
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il silenzio non tace
si accomoda
mi guarda
e non mi dà pace
Ugo Mauthe è un pubblicitario con una lunga storia professionale come copywriter, direttore creativo e docente di comunicazione. Accanto alla scrittura pubblicitaria ha sempre coltivato quella letteraria. Nel 2020 è uscita per Ensemble la sua raccolta di racconti Vento Lupo e altre nove improbabili storie, vincitrice del Premio Officina, indetto dalla Casa Editrice. Sempre con Ensemble ha pubblicato nel 2019 le poesie di Il silenzio non tace, Premio Conrieri, Premio Il Meleto di Guido Gozzano e finalista in altri concorsi. In precedenza sono usciti la raccolta Minuziosa sopravvivenza (Il Convivio Editore, 2018), una silloge poetica che ha ottenuto diversi riconoscimenti, e il romanzo Qunellis (Giovane Holden Edizioni, 2018), una favola nera post apocalittica e post umana. Ama molto scrivere per i più piccoli: nel 2017 ha vinto il contest Racconti nella Rete con il racconto per bambini Sem fa cucù, inserito nell’antologia edita da Nottetempo, che ha come protagonista Sem, un semaforo magico che aiuta bambini e animaletti. Sem è protagonista anche di Sem strapazza i bullazzi, pubblicato nel 2020 da Tomolo-Edigiò Edizioni e illustrato dall’art director Elena Spada. Suoi racconti, fiabe e poesie sono stati finalisti o premiati in numerosi concorsi letterari. Si considera un privilegiato perché ogni giorno realizza il suo sogno: vivere scrivendo.